Una ragazza dislessica si accascia su libri a causa della difficoltà a leggere
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I migliori font e caratteri per aiutare le persone con dislessia

La dislessia è un fenomeno che ha guadagnato attenzioni negli ultimi anni. A sempre più persone vengono riconosciuti disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), che rendono necessarie alcune attenzioni in più, in modo da porre queste persone allo stesso livello di partenza degli altri. In questo articolo analizzeremo i migliori font e caratteri per aiutare le persone con dislessia, cosicché tu possa rendere il tuo sito sempre più accessibile a tutti.

Cosa sono i disturbi specifici dell’apprendimento

I disturbi specifici dell’apprendimento, anche detti DSA, sono disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente. Solitamente si manifestano con l'inizio della scolarizzazione, quando vengono richieste quelle azioni che, pur risultando elementari per la maggior parte delle persone, possono invece diventare molto difficili per chi abbia un DSA.

A seconda della difficoltà, i disturbi specifici dell’apprendimento sono indicati con un nome diverso:

  • dislessia: si tratta di un disturbo specifico della lettura, che si riconosce in una difficoltà nella decodificazione del testo;
  • disortografia: è un disturbo specifico della scrittura che si mostra con una difficoltà nella competenza ortografica e/o fonografica;
  • discalculia: si identifica in un disturbo specifico dell'abilità di numero e di calcolo, che si manifesta con una difficoltà nel comprendere e operare con i numeri
  • disgrafia: consiste in un disturbo specifico della grafia che si manifesta con una difficoltà nell'abilità motoria della scrittura;

Va precisato che nessuno di questi disturbi è causati da deficit di intelligenza o da problemi ambientali o psicologici o da deficit sensoriali. Riguardano semplicemente le diverse modalità di funzionamento delle reti neuronali che operano nei processi di lettura, scrittura e calcolo.

Una bambina viene travolta da un'onda di lettere

Cos’è la dislessia

Come detto prima, la dislessia è un disturbo specifico della lettura, che si riconosce in una difficoltà nella decodificazione del testo. Il fenomeno è molto diffuso, al punto che riguarda il 15-20% delle persone al mondo. Per dirla con altre parole, quasi 1 utente su 5 può avere difficoltà a leggere il tuo sito. Ecco perché dovresti fare qualcosa per risolvere questa situazione.

Gesti quotidiani come leggere e scrivere possono infatti diventare estremamente complessi per chi possiede un disturbo specifico dell’apprendimento. Un sito che voglia essere accessibile - e ogni sito dovrebbe esserlo, come abbiamo spiegato in questo articolo - deve necessariamente implementare dei font di facile lettura per le persone con dislessia.

Quali font comuni sono accessibili per le persone con dislessia

La necessità di adottare font di facile lettura per le persone con dislessia si può scontrare con varie difficoltà. Potrebbe infatti collidere con l’aspetto estetico del tuo sito. O magari certi font non sono inclusi nel tema che hai adottato per la tua piattaforma. O ancora potresti trovare difficile la reperibilità di tali font.

La buona notizia è che, tra i font più comuni, ve ne sono di indicati per le persone con dislessia. I font comuni accessibili per le persone con dislessia sono:

  • Arial
  • Tahoma
  • Trebuchet
  • Open Sans
  • Helvetica
  • Comic Sans
  • Verdana
  • Century Gothic
  • Calibri

Questi font raggiungono tutti i requisiti di lettura per le persone con dislessia e possono essere implementati facilmente e senza costi aggiuntivi.

I migliori font specifici per persone con dislessia

Oltre ai font sopracitati, vi sono dei caratteri costruiti specificamente per le persone con dislessia. Queste soluzioni sono nate negli ultimi anni e consentono di raggiungere i migliori risultati di leggibilità. Eccoli indicati di seguito, con il link al sito di riferimento:

Come disegnare il tuo sito per le persone con dislessia

  1. Utilizza caratteri senza grazie: anche noti come sans-serif, si tratta di caratteri senza il tratto terminale. Ciò li rende di più facile lettura per le persone con dislessia. Questo capita nonostante per la maggior parte delle persone i font serif siano di più facile lettura: tuttavia sono molto complessi per le persone con dislessia.
  2. Scegli delle dimensioni di carattere grandi: le dimensioni di carattere più piccole rendono difficoltosa la lettura per le persone con disabilità. Ecco perché dovresti scegliere dei valori di almeno 12-14 pt.
  3. Scrivi frasi corte: frasi corte e concise rendono più facile la lettura dei testi per le persone con dislessia. Se non è strettamente necessario, non usare frasi lunghe e complesse.

Come rendere il tuo sito accessibile

Una volta analizzate le modalità per rendere un sito accessibile alle persone con dislessia, è giusto parlare di accessibilità in generale. Con l’espressione "accessibilità web” si intende la possibilità che gli utenti con disabilità possano usufruire degli elementi tecnologici messi a disposizione da un determinato sito web. Per far sì che questo accada, lo sviluppo del sistema informatico deve avvenire tenendo conto delle specifiche esigenze di ogni utente, in quanto l’accessibilità assume un significato diverso per ogni utente con disabilità.

L’accessibilità può però rivelarsi impegnativa per un’attività di piccole dimensioni. Ecco perché un’ottima soluzione è adottare uno strumento integrato come AccessiWay, che coniuga Intelligenza Artificiale e consulenze personali per rendere il tuo sito completamente accessibile a prezzi contenuti. E, con un piccolo investimento, ti fa guadagnare almeno il 20% in più: clicca qui per scoprire come!

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