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Stephen Hawking: la storia, la malattia e le grandi scoperte
La storia di Stephen Hawking è complessa, ma merita di essere raccontata al di là della malattia
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La SEO (Search Engine Optimization) è un obiettivo fondamentale per qualsiasi impresa. Comparire nei primi risultati di ricerca vuol dire poter vendere di più rispetto ai competitor. Ecco quindi perché è fondamentale piazzarsi in cima alla prima pagina su Google. Ma se vi dicessero che il primo risultato non è davvero il primo? Esiste infatti la Google position zero: vediamo cos’è e come raggiungerla.
La Google position zero, o “posizione zero”, viene anche detto featured snippet. Come ben saprete, lo snippet è un frammento, un ritaglio, di una pagina web che viene mostrato all’utente, quando effettua una ricerca, direttamente sulla pagina dei risultati. Per spiegare meglio cos’è un featured snippet: anziché vedere solo il titolo e la meta descrizione, Google mostrerà direttamente una parte del contenuto della pagina che risponda particolarmente bene al quesito posto dall’utente.
Tale spiegazione viene mostrata sopra tutti gli altri risultati di ricerca, che compaiono con la maniera classica (titolo, url, meta descrizione). Ecco perché viene definita position zero o “posizione zero”.
Un featured snippet attira immediatamente l’utente, dato che compare alla Google position zero. Chi ha effettuato la ricerca troverà subito la risposta alla propria domanda e sarà quindi incuriosito. Vorrà approfondire e cliccherà sul risultato che si trova sopra a tutti.
Soprattutto se la pagina non è fra i primi risultati di ricerca, ottenere un featured snippet significa vedere aumentare a dismisura il CTR (Click Through Rate, ossia il rapporto fra click e impression).
Come sempre in ambito SEO, non esiste una ricetta unica. L’algoritmo di Google è infatti ignoto e si può solo provare a indovinare come funziona.
In generale, la Google position zero è raggiungibile se si dà una risposta chiara, concisa e immediata alla domanda dell’utente. In questo modo il motore di ricerca rileverà subito la risposta che lo user cerca e gliela mostrerà con lo snippet.
Le statistiche mostrano poi che, man mano che ci si allontana dalla top 3, è più difficile ottenere la Google position zero, probabilmente in virtù della bassa SEO authority della pagina.
Come ti abbiamo spiegato approfonditamente in questo articolo, l’accessibilità è un elemento fondamentale per la Search Engine Optimization (SEO). Google infatti rileva la possibilità che gli utenti con disabilità possano usare un sito appieno e la premia con le prime posizioni tra i risultati di ricerca. Pertanto, se vuoi arrivare fra i primi risultati, inclusa la Google position zero, dovresti rendere il tuo sito accessibile. Come? Clicca qui per scoprirlo!
