Rendere i siti web accessibili non è più un problema grazie alla soluzione di AccessiWay. Questo è reso possibile da due strumenti: l’interfaccia di accessibilità e l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale. Abbiamo già descritto come funziona l’interfaccia in diversi articoli del nostro blog di cui lasciamo i riferimenti:
Perciò, non ci resta che affrontare il discorso sull’Intelligenza Artificiale: una tecnologia che affascina e che conduce a sempre maggiori innovazioni.
Partiamo da una considerazione fondamentale: non esiste una definizione onnicomprensiva di Intelligenza Artificiale per non rischiare di sminuirne le potenzialità. Come punto di riferimento possiamo pensare all’Intelligenza Artificiale come una macchina che possiede una duplice capacità: percepire, in un primo momento, i dati già preparati o raccolti tramite sensori e, successivamente, di processare queste informazioni per rispondere e risolvere problematiche di vario genere. Si tratta di una vera e propria “intelligenza” in quanto è una tecnologia in grado di simulare le abilità, il ragionamento e il comportamento degli umani.
La storia dell’Intelligenza Artificiale è abbastanza recente. Si inizia a parlare di questa tecnologia a partire dagli anni ‘50 con il contributo dell’informatico Alan Turing. Il suo test fu usato per verificare le capacità di una macchina che poteva essere considerata “intelligente” se il suo comportamento, osservato da esseri umani, non fosse distinguibile da quello di una persona. Da allora sono stati compiuti enormi passi avanti. Negli anni ‘80 l’Intelligenza Artificiale viene impiegata in ambito industriale e la prima macchina sviluppata fu R1 per configurare gli ordini di nuovi computer. Oggi, i temi di ricerca riguardano il Machine Learning, l’elaborazione del linguaggio naturale e la robotica e sempre più aziende investono sull’Intelligenza Artificiale: significa investire nel futuro.
Vediamo nel dettaglio come lavora l’IA per ognuno degli elementi sopra elencati. L’Intelligenza Artificiale di AccessiWay abbina visivamente elementi e comportamenti di un singolo sito web a milioni di altri siti osservati in precedenza. Grazie a questo sistema è in grado di riconoscere dal contesto analizzato la funzione degli elementi e il loro scopo sulla pagina.
Vengono implementate tutte le modifiche al codice necessarie per restituire alle persone con disabilità visive, che utilizzano uno screen-reader, esattamente ciò che è presente sullo schermo.
Il software di AccessiWay esegue la scansione di tutte le immagini sul sito e, ovunque manchi il testo alternativo (Alt text), estrae il testo incorporato utilizzando la tecnologia OCR. Apprende, quindi, il significato degli oggetti che compongono l’immagine utilizzando la tecnologia IRIS.
Il testo alternativo è generato automaticamente ed è accurato ed elaborato, permettendo così allo screen reader di fare affidamento su queste descrizioni per comunicare all’utente il contenuto del sito.
Arriviamo all’ultimo punto. Prima di AccessiWay, mantenere la conformità era una sfida ancora più grande che ottenerla.
Ogni aggiornamento a cui è sottoposto un sito, ogni popup, modulo, voce di menu, post del blog, immagine o prodotto aggiunto senza garantire manualmente la conformità, comprometterebbe l’accessibilità al sito. L’Intelligenza Artificiale di AccessiWay esegue nuovamente la scansione di ogni pagina del sito almeno una volta ogni 24 ore, garantendo che i nuovi aggiornamenti vengano corretti e resi conformi.
A quali nuovi progressi porterà l’innovazione tecnologica? Scopritelo insieme ad AccessiWay.